Roadmap di installazione del plugin del server Web per WebSphere Application Server Network Deployment Versione 8.5

Informazioni preliminari
Roadmap di installazione del plugin:

  1. Installazione del plugin del server Web per i server delle applicazioni autonomi
  2. Installazione del plugin del server Web per ambienti distribuiti

Installazione del plugin del server Web per i server delle applicazioni autonomi

Scenario di installazione remoto Scenario di installazione locale

Ambiente tipico


Produzione (consigliato)


Sviluppo

Installazione e configurazione

Installazione del server delle applicazioni:
(Macchina A)
1. Installare IBM Installation Manager.
2. Utilizzare Installation Manager per installare il prodotto WebSphere Application Server Network Deployment.
3. Creare un server delle applicazioni autonomo.

Installazione di un server Web e dei plugin del server Web:
(Macchina B)
4. Installare IBM Installation Manager.
5. Utilizzare Installation Manager per installare IBM HTTP Server oppure installare un altro server Web supportato.
6. Utilizzare Installation Manager per installare i plugin del server Web per WebSphere Application Server.

Configurazione del plugin del server Web:
(Macchina B)
7. Utilizzare Installation Manager per installare WebSphere Customization Tools.
8. Aprire WebSphere Customization Tools e avviare lo strumento di configurazione dei plugin del server Web per configurare il plugin del server Web.

Lo script per la creazione e la configurazione del server Web viene creato nella directory plugins_root/bin.

9. Copiare lo script configureWeb_server_name da incollare sulla Macchina A.

Consultare la sezione di questo documento relativa alle considerazioni relative alle varie piattaforme per ulteriori informazioni sull'esecuzione degli script di configurazione quando:

  • Su una macchina è in esecuzione Windows e sull'altra è in esecuzione Linux o UNIX.
  • Su una macchina è in esecuzione una codifica file differente.
Creazione della definizione di server Web:
(Macchina A)
10. Incollare lo script configureWeb_server_name dalla Macchina B nella directory app_server_root/bin sulla Macchina A
11.

Avviare il server delle applicazioni sulla Macchina A.

12.

Eseguire lo script sulla Macchina A.


Verifica:
(Macchina A)
13.

Verificare che il server delle applicazioni sia in esecuzione.

(Macchina B)
14. Avviare IBM HTTP Server oppure avviare un altro server Web supportato.
15.

Eseguire il servlet Snoop.

Per verificare l'applicazione, rigenerare e propagare il file plugin-cfg.xml dopo aver configurato (installato) l'applicazione.

Installazione del server delle applicazioni:
(Macchina A)
1. Installare IBM Installation Manager.
2. Utilizzare Installation Manager per installare il prodotto WebSphere Application Server Network Deployment.
3. Creare un server delle applicazioni autonomo.

Installazione di un server Web e dei plugin del server Web:
(Macchina A)
4. Utilizzare Installation Manager per installare IBM HTTP Server oppure installare un altro server Web supportato.
5. Utilizzare Installation Manager per installare i plugin del server Web per WebSphere Application Server.

Configurazione del plugin del server Web e creazione della definizione del server Web:
(Macchina A)
6. Utilizzare Installation Manager per installare WebSphere Customization Tools.
7. Aprire WebSphere Customization Tools e avviare lo strumento di configurazione dei plugin del server Web per configurare il plugin del server Web e creare la definizione del server Web.
8.

Avviare il server delle applicazioni.


Verifica:
(Macchina A)
9.

Verificare che il server delle applicazioni sia in esecuzione.

10. Avviare IBM HTTP Server oppure avviare un altro server Web supportato.
11.

Eseguire il servlet Snoop.


Rigenerazione del file plugin-cfg.xml

Durante la configurazione il file temporaneo plugin-cfg.xml viene installato sulla Macchina B nella directory plugins_root/config/Web_server_name.

Il servizio di configurazione del plugin del server Web rigenera il file plugin-cfg.xml automaticamente.

Per utilizzare il file plugin-cfg.xml effettivo dal server delle applicazioni, propagare il file plugin-cfg.xml come descritto nella sezione successiva.

Il servizio di configurazione del plugin del server Web rigenera il file plugin-cfg.xml automaticamente.

Il file plugin-cfg.xml viene generato nella directory profile_root /config/cells/cell_name/nodes/node_name/servers/Web_server_name al momento della creazione della definizione del server Web.


Propagazione del file plugin-cfg.xml

Il servizio di configurazione del plugin del server Web propaga il file plugin-cfg.xml automaticamente solo per IBM HTTP Server. Per abilitare la propagazione automatica, eseguire l'impostazione da effettuare una sola volta.

Per tutti gli altri server Web, propagare il file di configurazione del plugin copiando manualmente il file plugin-cfg.xml dalla directory profile_root /config/cells/cell_name/nodes/node_name/servers/ web_server_name sulla Macchina A nella directory plugins_root/config/web_server_name sulla Macchina B.

Utilizzare l'opzione di propagazione per spostare il file plugin-cfg.xml dalla directory profile_root/config/cells/cell_name /nodes/node_name/servers/Web_server_name alla directory plugins_root/config/web_server_name.


Topologia remota






Topologia locale







Installazione del plugin del server Web per ambienti distribuiti (celle)




Scenario di installazione distribuita remoto Scenario di installazione distribuita locale

Ambiente tipico


Produzione (consigliato)


Sviluppo

Installazione e configurazione

Installazione del gestore distribuzione:
(Macchina A)
1. Installare IBM Installation Manager.
2. Utilizzare Installation Manager per installare il prodotto WebSphere Application Server Network Deployment.
3. Creare un profilo del gestore distribuzione.
4.

Verificare che il gestore distribuzione sia in esecuzione per consentire la sincronizzazione del nodo dei file di configurazione modificati.


Installazione del server delle applicazioni:
(Macchina B)
5. Installare IBM Installation Manager.
6. Utilizzare Installation Manager per installare il prodotto WebSphere Application Server Network Deployment.
7. Creare un server delle applicazioni autonomo.
8. Aggiungere il nodo nella cella del gestore distribuzione per avviare il processo agent del nodo. Avviare l'agent del nodo su un nodo gestito esistente. Il gestore distribuzione e l'agent del nodo devono essere in esecuzione per consentire la sincronizzazione del nodo dei file di configurazione modificati.

Installazione di un server Web e dei plugin del server Web:
(Macchina C)
9. Installare IBM Installation Manager.
10. Utilizzare Installation Manager per installare IBM HTTP Server oppure installare un altro server Web supportato.
11. Utilizzare Installation Manager per installare i plugin del server Web per WebSphere Application Server.

Configurazione del plugin del server Web:
(Macchina C)
12. Utilizzare Installation Manager per installare WebSphere Customization Tools.
13. Aprire WebSphere Customization Tools e avviare lo strumento di configurazione dei plugin del server Web per configurare il plugin del server Web.

Lo script per la creazione e la configurazione del server Web viene creato nella directory plugins_root/bin.

14. Copiare lo script configureWeb_server_name da incollare sulla Macchina A.

Consultare la sezione di questo documento relativa alle considerazioni relative alle varie piattaforme per ulteriori informazioni sull'esecuzione degli script di configurazione quando:

  • Su una macchina è in esecuzione Windows e sull'altra è in esecuzione Linux o UNIX.
  • Su una macchina è in esecuzione una codifica file differente.

Creazione della definizione di server Web:
(Macchina A)
15. Incollare lo script configureWeb_server_name dalla Macchina C nella directory app_server_root /bin sulla Macchina A.

16.

Eseguire lo script da una riga comandi.

Questa fase richiede che il gestore distribuzione e l'agent del nodo siano in esecuzione.

Se è stata abilitata la sicurezza o è stato modificato il tipo di connettore JMX predefinito, modificare lo script e includere i parametri appropriati.


Verifica:
(Macchine A e B)
17.

Utilizzare la console di gestione del gestore distribuzione sulla Macchina A per avviare il server delle applicazioni sulla Macchina B.

(Macchina C)
18. Avviare IBM HTTP Server oppure avviare un altro server Web supportato.
19.

Eseguire il servlet Snoop.

Nota: la seguente procedura descrive l'installazione dei plugin su due macchine. Tuttavia, è possibile eseguire questa procedura anche su una sola macchina.

Installazione del gestore distribuzione:
(Macchina A)
1. Installare IBM Installation Manager.
2. Utilizzare Installation Manager per installare il prodotto WebSphere Application Server Network Deployment.
3. Creare un profilo del gestore distribuzione.
4.

Verificare che il gestore distribuzione sia in esecuzione per consentire la sincronizzazione del nodo dei file di configurazione modificati.


Installazione del server delle applicazioni:
(Macchina B)
5. Installare IBM Installation Manager.
6. Utilizzare Installation Manager per installare il prodotto WebSphere Application Server Network Deployment.
7. Creare un server delle applicazioni autonomo.
8. Aggiungere il nodo nella cella del gestore distribuzione per avviare il processo agent del nodo. Avviare l'agent del nodo su un nodo gestito esistente. Il gestore distribuzione e l'agent del nodo devono essere in esecuzione per consentire la sincronizzazione del nodo dei file di configurazione modificati.

Installazione di un server Web e dei plugin del server Web:
(Macchina B)
9. Utilizzare Installation Manager per installare IBM HTTP Server oppure installare un altro server Web supportato.
10. Utilizzare Installation Manager per installare i plugin del server Web per WebSphere Application Server.

Configurazione del plugin del server Web:
(Macchina B)
11. Utilizzare Installation Manager per installare WebSphere Customization Tools.
12. Aprire WebSphere Customization Tools e avviare lo strumento di configurazione dei plugin del server Web per configurare il plugin del server Web e creare la definizione del server Web.

Lo script per la creazione e la configurazione del server Web viene creato nella directory plugins_root/bin.

13. Copiare lo script configureWeb_server_name da incollare sulla Macchina A.

Consultare la sezione di questo documento relativa alle considerazioni relative alle varie piattaforme per ulteriori informazioni sull'esecuzione degli script di configurazione quando:

  • Su una macchina è in esecuzione Windows e sull'altra è in esecuzione Linux o UNIX.
  • Su una macchina è in esecuzione una codifica file differente.

Creazione della definizione di server Web:
(Macchina A)
14. Incollare lo script configureWeb_server_name dalla Macchina B nella directory app_server_root /bin sulla Macchina A.

15.

Eseguire lo script da una riga comandi.

Questa fase richiede che il gestore distribuzione e l'agent del nodo siano in esecuzione.

Se è stata abilitata la sicurezza o è stato modificato il tipo di connettore JMX predefinito, modificare lo script e includere i parametri appropriati.


Verifica:
(Macchine A e B)
16.

Utilizzare la console di gestione del gestore distribuzione sulla Macchina A per avviare il server delle applicazioni sulla Macchina B.

17. Avviare IBM HTTP Server oppure avviare un altro server Web supportato.

Prima di avviare Domino Web Server su un sistema Linux o UNIX, originare lo script plug-ins_root/setupPluginCfg.sh.

18. Eseguire il servlet Snoop.

Rigenerazione del file plugin-cfg.xml

Durante la configurazione un file temporaneo plugin-cfg.xml viene installato sulla Macchina C nella directory plugins_root/config/Web_server_name.

Il servizio di configurazione del plugin del server Web rigenera il file plugin-cfg.xml automaticamente.

Per utilizzare il file plugin-cfg.xml reale dal server delle applicazioni, propagare il file plugin-cfg.xml come descritto nella sezione successiva.

Il file plugin-cfg.xml viene generato nella directory profile_root /config/cells/cell_name/nodes/node_name/servers/Web_server_name al momento della creazione della definizione del server Web.

Rigenerare il file plugin-cfg.xml nella definizione del server Web nel server delle applicazioni ogniqualvolta cambia la configurazione. Il server Web ha accesso immediato al file ogniqualvolta esso viene rigenerato.

Quando il servizio di configurazione del plugin del server Web (un servizio di amministrazione) viene abilitato sulla Macchina A, viene generato automaticamente il file plugin-cfg.xml per tutti i server Web.


Propagazione del file plugin-cfg.xml

Il servizio di configurazione del plugin del server Web propaga il file plugin-cfg.xml automaticamente solo per IBM HTTP Server. Per abilitare la propagazione automatica, eseguire l'impostazione da effettuare una sola volta, descritta nell'ultima sezione di questa roadmap.

Per tutti gli altri server Web, propagare il file di configurazione del plugin copiando manualmente il file plugin-cfg.xml dalla directory profile_root /config/cells/cell_name/nodes/node_name/servers/ Web_server_name sulla Macchina A nella directory plugins_root/config/Web_server_name sulla Macchina C.

Utilizzare l'opzione di propagazione per spostare il file plugin-cfg.xml dalla directory profile_root/config/cells/cell_name /nodes/node_name/servers/Web_server_name alla directory plugins_root/config/web_server_name.


Topologia remota






Topologia locale







Procedura di impostazione e risoluzione dei problemi per la propagazione automatica

Il servizio di configurazione del plugin del server Web propaga il file plugin-cfg.xml automaticamente solo per IBM HTTP Server. Per abilitare la propagazione automatica, eseguire l'impostazione riportata di seguito, da effettuare una sola volta:

  1. Creare un utente=adminUser e una password=adminPassword nel file IHS_root /conf/admin.passwd. Ad esempio: c:\ws\ihs85\bin\htpasswd -cb c:\ws\ihs85\conf\admin.passwd adminUser adminPassword
  2. Nella console di gestione fare clic su Server > Server Web > webserver1 > Gestione di un server Web remoto. Impostare i seguenti valori: porta admin=8008, ID utente=adminUser, password=adminPassword.
  3. Impostare le autorizzazioni di lettura/scrittura corrette per il file httpd.conf e il file plugin-cfg.xml. Fare riferimento al file IHS_root/logs/admin_error.log per ulteriori informazioni.

La propagazione automatica del file di configurazione del plugin richiede che il server di gestione IBM HTTP sia in esecuzione. Se si sta gestendo un IBM HTTP Server mediante la console di gestione di WebSphere Application Server, potrebbe essere visualizzato il seguente errore:

"Impossibile connettersi al server di gestione IHS"

Effettuare la procedura riportata di seguito:

  1. Verificare che il server di gestione IBM HTTP Server sia in esecuzione.
  2. Verificare che il nome host e la porta del server Web definiti nella console di gestione di WebSphere Application Server corrispondano al nome host e alla porta di gestione di IBM HTTP Server.
  3. Verificare che il firewall non impedisca l'accesso dell'utente al server di gestione IBM HTTP Server dalla console di gestione di WebSphere Application Server.
  4. Verificare che l'ID utente e la password specificati nella console di gestione di WebSphere Application Server nella sezione relativa alla gestione remota, siano creati nel file admin.passwd, tramite il comando htpasswd.
  5. Se si sta tentando di eseguire la connessione in modo sicuro, esportare il certificato personale keydb del server di gestione IBM HTTP Server nel database di chiavi di WebSphere Application Server come un certificato del firmatario. Questo database di chiavi è specificato dalla direttiva com.ibm.ssl.trustStore nel file sas.client.props nel profilo in cui è in esecuzione la console di gestione. Questa considerazione è valida principalmente per i certificati autofirmati.
  6. Se il problema persiste, controllare il file admin_error.log di IBM HTTP Server e i log di WebSphere Application Server (file trace.log) per determinarne la causa.



Considerazioni relative alle varie piattaforme per l'esecuzione dello script di configurazione

Durante la configurazione di un server Web remoto possono essere riscontrate diverse differenze nei sistemi operativi e nelle piattaforme delle macchine.

  • Su una macchina è in esecuzione Windows e sull'altra è in esecuzione Linux o UNIX.
  • Su una macchina è in esecuzione una codifica predefinita diversa da quella presente sull'altra macchina.

Su una macchina è in esecuzione Windows e sull'altra è in esecuzione Linux o UNIX

Se su una macchina è in esecuzione Linux o UNIX e sull'altra è in esecuzione Windows, utilizzare lo script creato nella directory plugins_root /bin/crossPlatformScripts.

Su una macchina è in esecuzione una codifica predefinita diversa da quella presente sull'altra macchina

Il contenuto dello script configureWeb_server_name.bat o dello script configure Web_server_name.sh può essere danneggiato se la codifica del file predefinita delle due macchine è differente. Questo scenario è possibile quando una macchina è impostata per la locale DBCS (double-byte character set) e l'altra macchina non lo è.

Determinare la codifica del file per ogni macchina e utilizzare una delle seguenti procedure come soluzione temporanea. Per determinare la codifica del file predefinita, eseguire il comando appropriato:

  • Sistemi Windows:
    CHCP
  • Sistemi Linux e UNIX:
    locale

Utilizzare il risultato del comando su ciascuna macchina come valore della variabile web_server_machine_encoding e della variabile application_server_machine_encoding in una delle seguenti procedure.

Procedure per la correzione delle differenze di codifica

Si supponga che il server Web sia in esecuzione su una macchina Linux e che Network Deployment sia in esecuzione su una macchina Windows.

Server Web in esecuzione su una macchina Linux

Eseguire il comando riportato di seguito sul sistema Linux o UNIX per codificare il file script che configura la definizione di server Web, prima di inviare il file via FTP alla macchina Windows in modalità binaria:

iconv -f web_server_machine_encoding \
      -t application_server_machine_encoding \
         configureWeb_server_name.bat

Omettere i caratteri di continuazione Linux e UNIX (\) se si immette il comando su una sola riga.

Importante: il nome del server Web (soprannome) viene utilizzato nel nome del file script. Il nome non può contenere caratteri DBCS (double-byte character set) se si desidera impostare IBM HTTP Server per la propagazione automatica.

Ora si supponga che il server Web sia in esecuzione su una macchina Windows e che Network Deployment sia in esecuzione su una macchina Linux o UNIX.

Server Web in esecuzione su una macchina Windows

Eseguire il comando riportato di seguito sul sistema Linux o UNIX per codificare il file script che configura la definizione di server Web, dopo avere inviato il file via FTP in modalità binaria:

iconv -f web_server_machine_encoding \
      -t application_server_machine_encoding \
         configureWeb_server_name.sh

Omettere i caratteri di continuazione Linux e UNIX (\) se si immette il comando su una sola riga.

Se l'associazione della conversione non è supportata dal comando iconv sul sistema, copiare il contenuto dello script di configurazione del server Web negli appunti e incollarlo sulla macchina in cui è in esecuzione il server delle applicazioni.